Monteriggioni - Siena - Guida Turistica

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.: COSE DA VEDERE A MONTERIGGIONI

Foto Piazza Monteriggioni è un bellissimo nucleo fortificato al cui interno si trovano opere artistiche di rara bellezza.

La Porta Franca o Romea, orientata verso Siena, che in passato era dotata di una cancellata che veniva abbassata in caso di pericolo e la porta di S.Giovanni, orientata verso Firenze, che si apre nelle mura ed è difesa da una delle torri del perimetro fortificato.

Piazza Roma, il cuore del borgo in origine "a sterro" senza pavimentazione, è stata lastricata intorno al 1960. Adiacenti troviamo giardini e orti che permettevano la sopravvivenza della popolazione anche in caso di assedio.

Foto Torri Le mura e i suoi quattordici torrioni perfettamente conservati. Vengono organizzate visite guidate sui camminamenti medievali.

La chiesa di Santa Maria Assunta, in stile romanico e gotico, costruita nel 1219 è composta da una bellissima facciata policroma in travertino e pietra serena, da un portale con decorazioni in laterizio e da un campanile risalente al XVIII secolo. All'interno si possono ammirare due tabernacoli del XV secolo, la Madonna di Lippo Vanni, un crocifisso ligneo e la campana donata dalla Repubblica di Siena nel 1298.

Museo d'Arte Sacra del Seminario regionale di Pio XII di Montearioso, dove possiamo trovare opere sacre (XIII – XVIII sec.) come la Madonna del Latte di Ambrogio Lorenzetti


.: DINTORINI

Nelle vicinanze del Montemaggio sarà possibile ammirare il paesaggio fatto di torrenti e ruscelli.

Foto Abbadia Isola

Abbadia Isola, uno dei borghi più belli di tutto il senese. Qui possiamo trovare un'abbazia potentissima con la chiesa dei S.S. Salvatore e Cirino dove si possono ammirare opere di Sano di Pietro, di Taddeo di Bartolo e del Tamagni. In questo paese è inoltre possibile solcare un tratto della via Francigena, che i pellegrini seguivano nel medioevo.

Strove, un antichissimo borgo di poco posteriore al VI secolo, con una preziosa pieve a capanna. All'interno delle ex paludi del Canneto e nei pressi di Scrana si trova una necropoli etrusca, risalente al IV secolo AC.

Altri luoghi di notevole importanza sono il trecentesco Castello della Chiocciola e la villa di Santa Colomba che, a cavallo fra Quattrocento e Cinquecento, fu la residenza del signore di Siena Pandolfo Petrucci.